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Milano, 5 ottobre 2023 12 edizioni dei Campus ReStartApp e ReStartAlp dedicati ai giovani aspiranti imprenditori della montagna, 150 partecipanti under 40 provenienti da tutta Italia affiancati con oltre 3.600 ore di alta formazione, 4 milioni di euro investiti in formazione e premi di startup, 56 imprese avviate: questi i numeri delle iniziative di incubazione e accelerazione messe in atto da Fondazione Edoardo Garrone a partire dal 2014. www.fondazionegarrone.it

Per superare il dato quantitativo – rilevato anche attraverso l’analisi dello SROI (Social Return On Investment) che ha stimato un ritorno sociale pari a 1,22 per ogni euro investito – e dare piena rappresentazione agli impatti creati nelle fasi di consolidamento e di crescita delle imprese all’interno dei propri territori di riferimento, Fondazione Edoardo Garrone ha presentato al Salone della CSR e dell’innovazione uno studio “Percorsi di crescita sostenibile delle imprese rigenerative”, condotto in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano.

Con un approccio qualitativo-esplorativo, basato su interviste semi-strutturate orientate a ripercorrere i cambiamenti intervenuti nel percorso imprenditoriale di 14 giovani imprese montane a seguito dell’incontro con Fondazione Garrone, obiettivo dello studio è stata la definizione di un modello di crescita imprenditoriale delle aree interne, con particolare riferimento alla loro relazione con il territorio.

Ne risulta che le giovani imprese delle aree interne sono intrinsecamente imprese rigenerative: attività complesse e ricche, culturalmente e naturalmente radicate, condotte in modo sostenibile con profondo rispetto per il territorio. Per queste imprese la crescita è un percorso di radicamento, di cui la creazione di valore economico è un mezzo per perseguire obiettivi di sostenibilità locale, economica, sociale e ambientale. Sono imprese che nel tempo creano un complesso legame di reciprocità con i propri luoghi, alla ricerca di un bilanciamento tra la solidità del progetto imprenditoriale e il benessere del territorio, di cui si sentono responsabili e che si impegnano a valorizzare. Insediamento, radicamento e attivazione sono quindi tre fasi di un percorso di crescita, che si pone come obiettivo ultimo la rigenerazione sistemica. Il percorso imprenditoriale è infatti il mezzo attraverso cui ricostruire ecosistemi naturali degradati e ridare senso alla comunità, contribuendo alla capacità del luogo di autodeterminarsi, attrarre persone e risorse, gemmare professionalità e iniziative, migliorando il benessere della comunità.

Per Fondazione Edoardo Garrone questi risultati si traducono in un impegno per supportare l’imprenditorialità generativa orientato in due direzioni: da un lato valorizzando le specificità dei territori come leva per favorire l’imprenditorialità nelle aree interne, dall’altro sostenendo con pazienza e continuità le imprese montane, adattando gli strumenti tradizionali alle peculiarità del fare impresa nelle aree interne.

Nel nostro approccio alla filantropia strategica abbiamo sempre dato grande importanza all’efficacia e alla sostenibilità dei risultati; identificare chiari ambiti di intervento e cambiamento, monitorare ogni fase e ogni aspetto dei processi e valutare gli impatti sono tutte pratiche che ci permettono di comprendere a fondo l’effettiva generatività dei nostri progetti e di migliorare costantemente il nostro lavoro – ha spiegato Francesca Campora, direttore generale di Fondazione Edoardo Garrone. – Per noi la valutazione d’impatto supera, da sempre, la logica della mera rendicontazione e diventa strumento fondamentale di comprensione del contesto, dei beneficiari e delle relazioni più o meno evidenti tra diversi fattori coinvolti nelle nostre attività e quindi di continua rielaborazione ed evoluzione. Un essenziale strumento di indirizzo strategico, per garantire il migliore utilizzo delle risorse, secondo gli obiettivi da raggiungere e i cambiamenti da realizzare, e per definire nuove traiettorie di sviluppo”.

In virtù dell’impegno crescente per la valutazione dei propri impatti sociali, avviato nel 2020 con l’analisi SROI relativa ai percorsi per l’incubazione e l’accelerazione di giovani imprese montane, proseguito poi con lo studio sui percorsi di crescita delle imprese generative nelle aree interne e con il primo bilancio sociale 2022 (consultabile online sul sito dedicato https://bilanciosociale.fondazionegarrone.it/), Fondazione Edoardo Garrone si è inoltre aggiudicata la seconda edizione del Premio Impatto nella categoria Terzo Settore. Un importante riconoscimento che mette ulteriormente l’accento sull’importanza di misurare e valutare l’impatto generato da progetti che intendono contribuire al percorso verso lo sviluppo sostenibile.

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